reading musicale

GIVEDI’ 14 DICEMBRE, ORE 17:30 TIM-SPACE, PIAZZA EINAUDI 8, MILANO   L’ultimo reading dell’anno tratto da “Non volevo morire vergine” (Piemme) di e con Barbara Garlaschelli accompagnata da Stefania Carcupino, nella rassegna #tim4inclusion. A cura di Rachele Catanese e Giovanna Brunitto. Vi aspettiamo!leggi »

In occasione dell’inaugurazione del Centro studi disabilità che si terrà al Caffè Letterario Primo Piano, Via Beccaria 10, Brescia, io e Stefania Carcupino porteremo il nostro reading musicale da Non volevo morire vergine anche qui. Patrocinio Anffas Brescia e Associazione Culturale Tessere Trame L’appuntamento con il reading è alle oreleggi »

  Da oggi, in tutte le librerie (e in versione ebook): Non volevo morire vergine (Piemme). Si tratta di un memoir nel quale racconto come  e cosa ha significato riconquistare il mio corpo dopo l’incidente che mi ha resa tetraplegica quando avevo quindici anni. Scrivo di sensualità, sessualità e disabilità.leggi »

Nell’epoca in cui tutto ciò che nasce entra nel web, Sdiario è in controtendenza (e non perché non ami il web, anzi è nato qui…). Con il reading “Dell’amore sono rimaste le maniglie” gli Sviaggiatori portano il sito Sdiario nel mondo. È un’opera collettiva, Sviaggiatori che leggono altri Sviaggiatori eleggi »

Il racconto di oggi è stato ispirato dalle parole che Alessandra Sarchi (che ha da poco dato alle stampe “Sex & Disable People“, scritto a quattro mani insieme a Barbara Garlaschelli, pubblicato da Papero Editore e tradotto in un intenso spettacolo teatrale con la collaborazione di Luca Garlaschelli, Viviana Gabrini,leggi »