Le lacrime di Hitler

Mar Mediterraneo, primavera-estate del 1917 Il 25 maggio 1917 il comandante Kazikis lo mandò a chiamare. Sean si pulì le mani, sporche per la prima riparazione di un motore, e salì di sopra per sentire ancora una volta il racconto degli dèi che avevano creato tutta la terra, ma perleggi »

Salì le scale di corsa fino a metà della rampa, poi si fermò. Chiuse gli occhi per un lieve capogiro e si appoggiò al corrimano. L’agente immobiliare le chiese se stesse bene. Aprì gli occhi contro il muro giallo. In quel punto aveva giocato con Claudia e Maria Ida, immaginandoleggi »

Il primo giorno stava bene. Era tutto normale, come se non fosse accaduto niente. Anzi, si sentiva sicura di sé e in gran forma. Sua madre le chiese se si fosse misurata la febbre. «Non hai un bell’aspetto. Sembra che tu abbia appena ammazzato qualcuno.» Lei non disse niente, sileggi »