Nel tempo senza poesia
contiamo i nostri giorni
il ghiacciaio sciolto
del mondo avverso
a cui abbiamo dato fuoco
Diamo colpe
senza prenderle
non ci riconosciamo
nel riflesso dello specchio
del disumano
paralizzati dalle paure
che nutriamo e tiriamo grandi
Ci salva
mettere in salvo
il poco che conta davvero
il bisogno d’autentico
l’ammissione di fragilità
la consapevolezza
che così come siamo buio
possiamo ancora decidere
d’essere scintilla
©Anna Martinenghi
©Podcast: voce Viviana Gabrini, elaborazione audio Studio Lenny Farmer