Daniela Piegai ha fatto molte cose nella sua vita e abbiamo vissuto insieme anche la fantastica avventura dell’antologia di racconti – a cura di Nicoletta Vallorani e mia – Alle signore piace il nero (Sperling & Kupfer).
Dopodiché ha deciso di dedicarsi in modo quasi esclusivo alla pittura e alla sua Galleria d’Arte, a Cortona.
Quello che faremo per alcuni post sarà un viaggio dentro il suo mondo di colori, case storte, città incredibili, personaggi lunari, e lo faremo accompagnate dalle sue fiastrocche.
Abbandonate il grigio e tuffatevi nell’arcobaleno e nella sua galleria da sogno.
Cominciamo la visita entrando in questo portone che è già una storia…
E poi scendete le scale, un gradino dopo l’altro, con calma…
Dimenticate cosa vi siete lasciati alle spalle: preoccupazioni, tristezze, delusioni e apritevi allo stupore e alla bellezza.
Fate una piccola sosta davanti a un suo quadro e leggete una sua filastrocca, pensando che il viaggio è appena inizato…
Qualcuno ha chiuso il portone
Del castello della magia:
È vuoto ora il giardino
Degli incantati pensieri.
La chiave l’aveva il bambino
Annegato ieri.
Una chiave a doppia elica,
Una parola d’ordine
Desossiribonucleica
Per riconoscere i membri
Della famiglia umana.
Ma Itaca è lontana,
Atlantide è sotto il mare
E la rotta perduta
È ancora da trovare.
©Dipinto e filastrocca di Daniela Piegai.
©Foto di Camilla Piegai