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Fece scattare la penna come se fosse il grilletto di una pistola. Poi,la puntò alla tempia di lei. Ma lei non c’era. Se n’era già andata via da chissà quanto tempo. Ecco, gran parte delle sue giornate le trascorreva così, aspettandola. D’altra parte, nella sua vita non c’era mai statoleggi »

Dove la vita ha scavato sono diventata spazio pozzo per lacrime piovane conca per impastare pane Dove la bufera ha atterrato alberi sono ricresciuti germogli hanno preso casa popoli Dove il dolore ha estirpato persone ho seminato il loro ricordo Dove è stato tolto ho messo altra vita reso definitivoleggi »

E così finalmente ci conosciamo, disse lui con un sorriso incerto e gentile.Lei annuì, versandogli nella tazzina bianca a disegni blu un caffè forte e scuro.Era ora, non credi? osservò lei, sedendoglisi di fronte.Lui corrugò la fronte, senza aggiungere parola.Bevvero il caffè in silenzio ed era un silenzio quieto eleggi »

Diciamo la verità, non è più possibile andare a fare la spesa senza prima consultare uno di quegli allegati culinari che compri insieme al Quotidiano, ti senti in colpa o comunque fuori dal giro se scegli lamarca sbagliata di pasta o la verdura anche solo appena fuori stagione. Sei aleggi »

Segesvár, 3 maggio 1890 … ti accanivi a chiamare mostri gli altri, ma adesso sei tu il vero mostro. Lo sai, no? Mi fai paura. Mi aspetto che da un momento all’altro tu mi possa mordere sul collo per succhiarmi il sangue.Ma ora che ho appena scritto questa frase mileggi »

«Ma guarda chi è tornato a casa giusto in tempo per un assaggio di torta…» «Ma guarda chi mi ritrovo tra le braccia dopo una giornata in ufficio! Ciao bellezza, tu e le ragazze avete avuto le mani in pasta, eh?» Giorgio abbracciò Roberta e assaggiò il pezzo di tortaleggi »

Estenuanti sortite marine agitano  granelli di sabbia nel turbinio di poco spaziose autovetture. Logori tramonti creano ostacoli sconcertanti per l’avvenire instancabile. Foto-ricordo finiscono nel cassetto con l’argenteria e diventano romanzo, epopea, ceneri da disperdere dall’alto di cime analitiche. Nei silenzi spregiudicati  delle notti estive, ogni disperazione è condannata, i racconti leggi »

Sembra di stare in un film di Stelling. Lo Scambista: lo ha visto? Il tizio alla mia destra mi guarda e accenna un no con la testa. Non importa, aggiungo io, è una palla tremenda. Ma è un film curioso. Sbuffo e dalla bocca mi esce un fumetto gelato. Sonoleggi »

Non siate gli spazzini di chi amate non raccogliete lamento/dolore/tristezza allo stesso modo non permettete a chi vi ama di caricarsi il peso della vostra vita ciascuno svuoti i suoi bidoni Esigete il meglio e offritelo ciascuno può portare solo il suo zaino possiamo insegnarci a farlo meglio a tenereleggi »