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Intitoliamo una via a chi ha inventato le lenzuola con gli angoli a quello dei trolley e delle camicie che non si stirano Dove abiti? Abito in Via di quello delle camicie che non si stirano Non è un bel posto dove stare? Intanto i fazzoletti di carta fanno laleggi »

Niente, nessuno ha saputo darmi qualche indicazione. Ma dov’è che devi andare? Diciamo che. Vorrei raggiungere l’infinito. Beh, è un po’ vaga come destinazione. E tu credi che non lo sappia. Con Cantor hai parlato? Perché, tu credi che. Non c’è nessuno che conosca l’infinito meglio di lui. Non loleggi »

Ci curavamo con estati infinite e notti spensierate facevamo girotondi intorno a tavole vestite di bianco festeggiando ogni momento la sabbia nella clessidra del tempo Eravamo il nostro spettacolo Ci bastava un bicchiere che importa se mezzo vuoto o mezzo pieno un buon libro gli amici intorno lo scontorno deileggi »

Le arti hanno diversi livelli di comprensione e diversi modi per essere raccontate, la Musica non avendo mediazioni di pensiero mostra qualche difficoltà in più nel momento in cui bisogna raccontarla soprattutto se si tratta, come nel caso di oggi, di un album strumentale. La copertina, il titolo e illeggi »

Ho incontrato Dio sul treno delle 7,10. Una trentina d’anni fa i nostri rapporti erano stati ben più stretti.Anche se io allora ero poco più che un ragazzo. Dio era rimasto immediatamente conquistato da me. “Tu– mi diceva – non sei solo più in gamba di me, ma anche piùleggi »

Lo sapevo che non dovevo bere. Quando bevo perdo la lucidità, mi scappano parole – e gesti – di cui poi mi pento. Ma è stato lui, Renzo, che mi ha tirato la volata. Era già al terzo o quarto Spritz (me l’ha detto lui), prima delle due birre bevuteleggi »

Prestami il cuore questione di poco solo un paio d’ore Rimarrò ferma nel mezzo immobile mi farò attraversare per sentire quel che senti per provare ciò che provi per capire dove fa male per coprirmi di bene Starò in silenzio (prometto) lasciami guardare chi ti abita chi ti manca chileggi »

Scusi, avete “La vita pratica: distruzioni per l’uso”? È rimasta l’ultima copia. La prendo. Ma non vuole dare un’occhiata prima di acquistarlo? No, no, lo compro in ogni caso. Ah, quindi sa già di cosa parla? In un certo senso. Capisco. Di cosa parla? È la storia di uno cheleggi »

Dovremmo regalarci fiori coprirci di petali respirare il pezzo d’azzurro che ci incorona la testa aspettare le api godere della pioggia piantati in questa terra a portar frutti di bellezza Che i fiori non sanno a cosa serve la guerra ©Anna Martinenghi©Viviana Gabrini podcastleggi »