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Gli Sviaggiatori, in Tandem, si divertiranno a scrivere racconti a quattro mani, facendo scambi di coppie e passaggi di staffetta. Sarà divertente. Sarà poetico. Sarà interessante. Perché a volte scrivendo, ci si sente soli e un compagno di strada, di tanto in tanto, ci vuole. In questa occasione il Tandemleggi »

  Martina Un pubblico di studenti stanchi. Un professore fiacco che parla di mattoni. E noi due, io e Martina, alle estremità del progetto. Io estrema sinistra, lei estrema destra. Io vicino all’uscita, lei appoggiata alla finestra. Tra di noi tante teste che ambirebbero a feste e non a questeleggi »

  Si conclude, per ora, la storia della Sirena salvata dai lettori. Dedico questo post a tutti voi che avete realizzato questa impresa, dando a me personalmente la spinta verso nuove strade (e a viaggiare su ruote una spinta va sempre bene, se non è giù da un burrone..), e,leggi »

Luce Non era mica un lampione normale, lui. Tanti anni addietro era stato lampione del mondo. Aveva illuminato una delle vie più belle della città. Aveva visto passeggiare sotto il suo cono di luce corpi caldi e vivi. Aveva udito parole e rapito risate. Aveva rubato lacrime ed era rimastoleggi »

17. LUGANO – Da ora in avanti tutto andrà scemando, le reazioni della controparte, che dovrebbero accogliere la domanda lavorativa in un’ottica di offerte da mercato stracolmo di offerte (perché siamo in Svizzera, non in Burkina Faso, che, comunque, di cultura ne ha da vendere), non destano alcun umore neancheleggi »

Sdiario è il progetto che ho creato qualche anno fa con lo scopo di accogliere storie, immagini, parole e pensieri di scrittori, blogger, artisti di vario genere, creando una sorta di piazza virtuale in cui poter fermarsi qualche minuto per leggere, scambiarsi opinioni, guardare immagini. Pensare, emozionarsi, ridere, scoprire. Lavorareleggi »

Cuore Selvaggio – Wilde at Heart di David Lynch (1990) Cuore Selvaggio viaggia all’interno del subconscio ribollente del suo autore, e si ha la sensazione che il regista non si sia mai divertito tanto ad attraversare questo “tunnel degli orrori” in cui allo spavento si accompagna sempre il piacere. Lynch confonde loleggi »