Mentire

Lucio Fontana – Concetto spaziale, Attese, 1960

Mentire era un sistema di vita. Il fatto è che aveva esasperato troppo il concetto del sé. Era stato anzi un periodo, quello, in cui del sé dubitava fortemente. Sentiva di non sopportarla più, la verità. Ma sentiva che non l’aveva mai amata più di tanto. Era evidente che fosse senza pietà. E questo lo obbligava a chiedersi:
perché? C’era stato un tempo in cui aveva pensato di poter trattenere il fiato all’infinito. Già, che ne sapevano gli altri che lui faceva solo finta di respirare? La presenza della verità lo indispettiva. Non avrai altro io all’infuori di me, ripeteva. In fondo, era la sua anima che scriveva.
E certo la sua anima qualcosa avrebbe pur voluto dire.

©Davide Marchetta

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