Imparare dai contadini le lune
la promessa dei semi
l’origami dei sogni
le ferite della vanga
Il disco delle stagioni
incerto
nel solco della puntina
i capelli d’erba nel rastrello
Si rialza
il corpo della cruda madre
i suoi sorrisi fioriscono
sui fianchi morbidi
Gli occhi spalancati
nelle pozzanghere
le labbra di terra
asciugano la pioggia
e bevono sole
Tratto dalla raccolta inedita “Matrioske capovolte”
©Anna Martinenghi