LO SFIGATINO D’ORO
«… e alla fine mi ha fatto richiudere le gambe».
Caro Sdiario, ma nemmeno se avessi promesso in cambio Johnny Depp – nudo – avrei ottenuto quei dieci secondi di assoluto e perfetto silenzio che ho conseguito ieri sera, durante il solito aperipollaio a casa della Tatty.
«Va bene cara, adesso ripetilo lentamente e facci seguire il labiale: in che senso “ti ha fatto richiudere le gambe”?»
«Avete capito bene, Pinty: dopo avermi sfrondato le gonadi per settimane promettendomi le lingue delle fiamme dell’Inferno, si è bloccato dopo quindici secondi e mi ha richiuso le gambe».
Sgomento e perplessità: a memoria di pollaio, non si ricorda un due di picche a mio carico da almeno dieci anni a questa parte, se si esclude quella noiosa parentesi con il Chimico, detto anche “vorrei ma non posso, potrei ma non voglio, forse che sì, forse che no”.
«Avrai trovato il solito cripto gaio… » ipotizza la St. Mary.
«È il Nanerottolo.»
Grida e sussulti.
«Il marito della Domiziana.»
Urletti increduli.
«E non è proprio gay: è bisessuale. Passivo.»
Strike: tutte stese, con gli occhioni sgranati e le bocche spalancate.
«Non ci credo: è bisessuale e passivo! » mormora un’incredula Niny.
«Non ci credo: stavi per farti il marito di un’amica » rimprovera la proba St. Mary.
«Non ci credo: stavi per farti il Nanerottolo» commenta una schifata Pinty.
«Ragazza, ma allora non scherzavi quando dicevi che stavi in astinenza dal ’16…» la Tatty mi guarda piena di femminea comprensione.
«Dai ragazze, in fondo il Nano non è così brutto. Ed è simpatico» cerco di difendermi io. Odio giocare in difesa, ma queste iene mi stanno mettendo all’angolo.
«Viv, questo lo dici sempre dopo la seconda canna e il terzo cocktail Martini.»
Dio che nervi quando le mie amiche mi conoscono così bene.
«Un mojito, due cocktail Martini e una tequila.» mi ritrovo a confessare.
«Ma come ce l’ha?»
«L’ho detto poco fa: se la gioca con la simpatia.»
« Piccolo? »
Apro pollice e indice e fra i due polpastrelli non ci stanno più di dieci centimetri.
Muggiti di sconforto.
«Ma non è finita, care. Per giustificare la sua figuraccia infame ha tirato fuori la madre di tutte le scuse improbabili…»
«Troppo caldo?»
«Troppo freddo?»
«Saturno in Urano?»
«Droga: dice che le canne gli hanno procurato un’iperattività cerebrale che è andata a detrimento del funzionamento del cervello principale.»
Bingo: ho appena guadagnato lo Sfigatino d’Oro per il Maschio Insipiente da qui al 2036.
«Iperattività cerebrale a detrimento del funzionamento del cervello principale – ripete la Tatty scandendo le parole – ma questa è una frase che se la stampi sui pacchetti di sigarette mette in ginocchio le multinazionali dei tabacchi.»
Nella voce della Tatty c’è quasi una venatura di rispetto.
«Non avrei mai pensato che il Nanerottolo potesse usare parole come “detrimento”.» dice la St, Mary perplessa.
« Bimbe – le redarguisco – evitate di sorellizzare con il nemico: quella da consolare son io.»
Qualcuna, prontamente, mi riempie il bicchiere di prosecco.
« Beh, ma tu come hai reagito? » si informa premurosa la Niny.
« Che altro potevo fare? Mi sono alzata dal letto chiedendogli carta e penna per segnarmi la frase e annunciandogli che sarebbe finito su Comico Erotico Stomp!»
© Viviana Gabrini, 2017