Rubriche (Page 9)

Posta in arrivo.Sorrido nello scorgere il mittente; doppio click del mouse e la bustina si apre sotto i miei occhi: Mio carissimo Chuck.Compiaciuto, leggo il breve messaggio.Compiaciuto, smisto la lettera nella cartella Dona Flor, da anni la più fedele e tenace delle mie lettrici.Alta, sdutta, chioma corvina e fianchi svelti.leggi »

Io ti benedico tu che bussi alla mia porta con una canzone per piangere e un film per ridere Benedico te che risolvi drammi con la pasta al forno scacci i demoni chiamandoli con il loro nome offri fazzoletti di carta per il moccio asciughi per terra raccogli i coccileggi »

Fece scattare la penna come se fosse il grilletto di una pistola. Poi,la puntò alla tempia di lei. Ma lei non c’era. Se n’era già andata via da chissà quanto tempo. Ecco, gran parte delle sue giornate le trascorreva così, aspettandola. D’altra parte, nella sua vita non c’era mai statoleggi »

Dove la vita ha scavato sono diventata spazio pozzo per lacrime piovane conca per impastare pane Dove la bufera ha atterrato alberi sono ricresciuti germogli hanno preso casa popoli Dove il dolore ha estirpato persone ho seminato il loro ricordo Dove è stato tolto ho messo altra vita reso definitivoleggi »

E così finalmente ci conosciamo, disse lui con un sorriso incerto e gentile.Lei annuì, versandogli nella tazzina bianca a disegni blu un caffè forte e scuro.Era ora, non credi? osservò lei, sedendoglisi di fronte.Lui corrugò la fronte, senza aggiungere parola.Bevvero il caffè in silenzio ed era un silenzio quieto eleggi »

Diciamo la verità, non è più possibile andare a fare la spesa senza prima consultare uno di quegli allegati culinari che compri insieme al Quotidiano, ti senti in colpa o comunque fuori dal giro se scegli lamarca sbagliata di pasta o la verdura anche solo appena fuori stagione. Sei aleggi »

Segesvár, 3 maggio 1890 … ti accanivi a chiamare mostri gli altri, ma adesso sei tu il vero mostro. Lo sai, no? Mi fai paura. Mi aspetto che da un momento all’altro tu mi possa mordere sul collo per succhiarmi il sangue.Ma ora che ho appena scritto questa frase mileggi »

«Ma guarda chi è tornato a casa giusto in tempo per un assaggio di torta…» «Ma guarda chi mi ritrovo tra le braccia dopo una giornata in ufficio! Ciao bellezza, tu e le ragazze avete avuto le mani in pasta, eh?» Giorgio abbracciò Roberta e assaggiò il pezzo di tortaleggi »

Estenuanti sortite marine agitano  granelli di sabbia nel turbinio di poco spaziose autovetture. Logori tramonti creano ostacoli sconcertanti per l’avvenire instancabile. Foto-ricordo finiscono nel cassetto con l’argenteria e diventano romanzo, epopea, ceneri da disperdere dall’alto di cime analitiche. Nei silenzi spregiudicati  delle notti estive, ogni disperazione è condannata, i racconti leggi »