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COMPAGNIE PREZZOLATE Novant’anni la madre, sessanta la figlia. Quando hai ancora una madre a sessant’anni, uno dei molti effetti collaterali è che non riesci a pensarti come un’identità autonoma. Un altro è che quella che continua a essere per te una persona rivestita di una certa autorità ha la saggezzaleggi »

VITA DA QUADERNO “Rifiuto questa vita da quaderno, non voglio che le righe degli altri suddividano la mia pagina. Da oggi mi dichiaro foglio bianco da disegno.” Sfoglio il quaderno, con le dita percorro quelle righe che m’impediscono di toccare liberamente la superficie della pagina. Sono barriere che non s’alzanoleggi »

FINO AL CUORE “Tutte le strade che conducono al desiderio del cuore sono lunghe.” Joseph Conrad, La linea d’ombra «Guardami.» Meglio di no, davvero. Tengo gli occhi bassi perché cerco la mia strada, che non è una strada come tutte le altre. No. È la mia strada. E se alzo gli occhi mi distraggo,leggi »

PAROLE AL MURO Era marzo e il sole di metà mattina inondava la stanza, stanando le ombre e definendo i confini. Tornavo a casa nostra, dopo settimane di separazione, carica di quell’ottimismo ottuso tipico di chi non vuole arrendersi alla più smaccata delle evidenze. Tu eri girato di spalle, chiusoleggi »

ragazza truccata da morte

IO CHE NON FACCIO RUMORE Non si pensi di me ciò che si deve. Si pensi, invece, alla stanchezza, alle ore sommate ai giorni, che poi si aggiungono agli anni, ai secoli, a ciò che ci sta prima e che, lentamente, viene dopo. Si pensi a questo tempo degli altri.leggi »

IO E TE DA SOLI Lei gli porse un bicchiere di vino e lui non lo rifiutò. Allungò la mano attraverso il tavolo e ne bevve un piccolo sorso. La gola gli bruciava e si sentiva già stordito. Lei sorrideva. Non facciamo niente di male: lo disse versandosi a sualeggi »

CHI DORME NON PIGLIA PESCI Nonna novantaduenne e figlia sessantacinquenne, single (anche se lei si definisce zitella) e festosamente designata dai fratelli come “curatrice primaria” della vegliarda. Donna straordinaria, quest’ultima, anche se gloriosa straccianervi, abituata a essere sempre al centro dell’attenzione. Dormono in stanze separate, nella stessa casa, anche seleggi »

REQUIEM Non mi vesto di nero. Mai. Non uso colori sgargianti negli abiti o sulle unghie. Non mi trucco: niente profumo, niente rossetto, niente colori sugli occhi. Fa meno male a chi mi incontra. L’ho imparato col tempo e con l’esperienza. Vorrei essere trasparente. Il mio lavoro: non si impara,leggi »