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Ci sono dei versi che non mi danno pace: E come avvien quand’uno è riscaldato, / Che le ferite per allor non sente; / Così colui, del colpo non accorto, / Andava combattendo ed era morto. E in particolare è quel del colpo non accorto, / Andava combattendo ed eraleggi »

Mio padre diceva che le parole sono come le frecce, hanno la punta affilata, sanno arrivare al bersaglio. Mio padre diceva che le parole sono come certi cani, le puoi ignorare per tutto il tempo, ma quelle se ne stanno lì, piantate accanto, preparate a farti compagnia.Mio padre diceva cheleggi »

Foto: Josephine Condemi

Gentile presidente, pensavo a quello che in tempi recenti ha continuato a ripetere. «Però signori, qualcuno pensa davvero che il Governo e le istituzioni italiane potevano fare qualcosa che non hanno voluto fare?». E volevo rassicurarla: no, io non lo penso. Sarebbe stupido e infantile ritenere che si sia scientementeleggi »

Si prenda una poesia un verso solo una freccia ricevuta in pieno petto una bomba di parole esplose dentro Non ci s’interessi al poeta non importa se famoso o sconosciuto imperfetto non importa se Vate se imbratta muri o recita ai microfoni il suo meglio è già in quelle righeleggi »

Fuori è tutto bianco, si vede solo neve da tutte le parti. Anche gli alberi sono tutti bianchi e carichi, ogni tanto qualche ramo per il peso viene giù, fa un crac forte e poi uno sploc molle, quando affonda nella neve alta. Perché la neve pesa un casino. Loleggi »

Gianni Venturi: l’Amore come archetipo Tornare a scrivere di musica nel giorno in cui nel mondo si celebra la Giornata mondiale della Poesia e farlo su Sdiario, blog che raccoglie tante importanti firme, è una grande soddisfazione personale. Racconterò la più ineffabile delle arti che, in questo periodo storico, subisceleggi »

A Cutro, mia madre bambina, per un pugno di anni, bagnò le sue estati. Ripeteva, da adulta, l’ accordo iniziale della fiaba sussurrata a più voci, da questi e altri minuscoli punti di sutura, sparsi a caso che abitò, in un girovagare da migrante fortunata. Oggi, non riconosco quel mareleggi »

All’interno di una nidiata di ragionieri, se ne distingueva uno dalle piume grigie, particolarmente grande e goffo. Sebbene la madre avesse cercato di accettarlo nonostante le sue differenze, il piccolo venne ben presto emarginato dai suoi simili: il duro trattamento che gli venne riservato lo indusse dopo un po’ aleggi »

Uno dei ragazzi era appoggiato al muro. Fumava una sigaretta e aspirava a fondo. La giacca nera gli smagriva il busto e le braccia. I mattoni della chiesa, e l’aria cupa, portarono Luca al passato. Ai video dei gruppi di Manchester, ai loro volti pallidi e alla pioggia. Il cieloleggi »