No-e-Sie (Page 6)

Le No-E-Sie di Anna Martinenghi. Nient’altro da aggiungere.

Si rende noto alle signorine e signore tutte e anche le bimbe si ritengano avvertite che in codesta società detta civile è severamente vietato ingrassare invecchiare abbruttire appassire afflosciare trasandare pena la sparizione sociale La bruttezza è colpa grave per non parlare dell’originalità che gravemente verrà punita che ve loleggi »

Settembre toglie tutte le scuse le foglie dagli alberi allunga maniche e brume Ha case piene di cose da fare scuole e palestre da riempire sensi di colpa da suonare a chi non rimane il mare Vendemmia l’estate l’ultima luce chiacchiere di cicale canti di grilli ubriachi al karaoke Faleggi »

La sfida è non diventare come vita vorrebbe duri di corteccia spaventati di cuore cani a leccarsi le ferite La sfida è la pietra filosofale l’oro dal sasso l’elisir di giusta vita il dettaglio che salva da miseria e bruttezza Forse non siamo il sale della terra solo un pizzicoleggi »

Somigliamo alle persone che abbiamo più vicine loro hanno i pezzi per completarci Somigliamo alle canzoni che ci fanno alzare il volume alla musica da brividi rimasta sottopelle Somigliamo a ciò che ci resta negli occhi con cui costruiamo ricordi e eredità Somigliamo alle parole che abbiamo sulle labbra quelleleggi »

C’era l’estate i fuochi sull’acqua un’orchestra di grilli e cicale nel buio nel respiro del fiume magro Lo spegnersi del tramonto accendeva catenelle di lampadine le luci della fiera il tornare bambini a tempo Sul cielo di vetro caldo si scioglievano le stelle una notte buona per il tango perleggi »

Mi sono data la pazienza che non ho un tempo lungo da imbrigliare un puledro selvaggio da addomesticare Immenso il mare se la nostra misura è il cucchiaio temibili le ore quando sono vuote Se siamo chiusi nulla entra anche ciò che tanto desideriamo Persino Godot è arrivato perché nonleggi »

Le poesie stanno in un posto nascosto ninfee nello stagno chiavi in officina starnuti di Mangiafuoco fragoline di bosco Non si scrivono si vanno a prendere ci si mette in viaggio si diventa piccoli o vecchi si mangiano dolcetti s’ingoiano rane si attraversano silenzi e vigne per andarle a cercareleggi »

Gli spazzolini da denti   sono famiglie delle famiglie coppie innamorate amici in vacanza Nei bicchierini restano anche quelli di chi è andato via almeno per un po’ a far da guardia alla memoria dei sorrisi Poi un giorno li conti e non sono più gli stessi la vita cambialeggi »

Le cose piccole servono a costruire quelle grandi i giorni di allenamento sono già vittoria il pane nel sacchetto dei giorni per l’avanzo della fame i biglietti del treno dell’avanti-indietro i cassetti di mutande senza gloria i jeans da buttare consumati in carezze sulla pelle le giravolte di strappi neileggi »

Io non sono un centro sono un lato una luce sulla pista d’atterraggio una chiave nella cassetta degli attrezzi Non mi trovo importante d’aiuto non fondamentale Quando divento centro non lo so gestire il centro m’inghiotte e ci sparisco dentro Lettura a cura di Viviana Gabrini ©Anna Martinenghileggi »