Palermo è un pesce morto di Alessandro Angeli
Capitolo 14 Dal non far niente ero finito a lavorare in casa di un vecchio notaio. Con i soldi che prendevo riuscivo appena a comprarmi le sigarette e a giornate intere ricopiavo le sue carte. Aveva un cervellone elettronico più grosso di lui che ogni tanto si bloccava per giornileggi »