Avanza solenne
la scia dell’alba.
È un blues mattutino
nello sterno di entusiasmi
appena destati.
Un flutto assonnato
di logiche danzanti.
Nell’altra stanza
è un rivolo di mielina
involato dal neurone
lo stucco d’alba alla parete.
Un’esalazione del lume
della ragione.
L’alba di un’impotenza.
©Francesca Rossetti, 2020
©Foto Sandra Giammarruto
2020-01-31