Ancora un giro
Ti incontrerò per caso su una carrozza del treno parlerai il mio dialetto, e io lo avrò scordato mi chiamerai per nome, e io lo avrò scordato. Tirerò fuori una matita e disegnerò i tuoi occhi ma rimarrò muta, muta per non sbagliare. Disegnerò la tua tomba come una trappolaleggi »