Fortunato Mannino (Page 5)

Fortunato Mannino è docente di Lettere e insegna all’Istituto Comprensivo Nosside-Pythagoras di Reggio Calabria.
Di formazione classica, dopo la laurea all’Università di Messina ha continuato gli studi presso l’Università La Sapienza di Roma, conseguendo la laurea alla Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari.
Si occupa anche di critica musicale e dal 2011 ha collaborato con il web-magazine SOund36.
Ha pubblicato "La biografia di Nessuno" per Città del Sole Edizioni e “Appunti e saggi di critica letteraria” per Il Rifugio editore.
È presidente dell’Associazione Culturale Scampoli, che ha come fine primario quello di ridare prestigio alla figura storica e letteraria di Giuseppe Fantino, romanziere e critico.

La nuova stagione è arrivata e, se si hanno occhi per guardare, uno degli spettacoli più belli e gratuiti a cui si può assistere è quello della volta celeste. Uno spettacolo ormai poco godibile da chi vive in città per via dell’inquinamento non ultimo quello luminoso e purtroppo ormai ancheleggi »

Molte volte sentiamo dire frasi del tipo Il rock è morto! La musica di una volta… Sono considerazioni che commento raramente perché spiegare che la musica rock continua ad esistere e ad evolversi a chi si è fermato a contemplare solo i miti non è semplice. Le leggi del mercatoleggi »

Non mi capitava da molto tempo di occuparmi di una compilation e ammetto che non pensavo chemi sarebbe più capitato. In un momento storico come il nostro dove tutto è liquidità, pubblicare unacompilation è un’azione che mi piace definire romantica. Titanica è infatti l’impresa di opporsi almainstream con quello cheleggi »

L’estate per gli appassionati di musica significa anche ritrovarsi a vivere giornate memorabiliall’interno dei più svariati festival. Chi ama il prog-rock e la psichedelia ha almeno dueappuntamenti che dire imperdibili è riduttivo: il Progfest di Genova organizzato dalla BlackWidow Records, quest’anno dedicato alla memoria di Vittorio De Scalzi e conleggi »

Se le menti più illuminate della fine del XIX e della metà del XX secolo avevano intuito dall’alto delle loro sublimi intelligenze i drammi sociali dei futuri secoli, a chi aveva capacità d’osservazione all’inizio degli anni 2000 la tragedia è apparsa in tutta la sua evidenza. Il crollo delle ideologieleggi »

Ho ascoltato diverse volte l’album di Raffaele Spidalieri quando esisteva solo in forma digitale, ma penso di averlo gustato solo quando l’edizione in Lp mi ha consentito di trovare il giusto tempo d’ascolto. Da persona ormai di mezz’età penso di poter affermare che se il cd da un lato haleggi »

Quando volgiamo lo sguardo indietro e pensiamo al mondo antico, inevitabilmente ne osserviamoammirati solo lo spettro. Intuiamo la magnificenza architettonica attraverso quel che resta di grandiopere, leggiamo estasiati le opere di artisti e pensatori scoprendo spesso quanto hanno influenzato lacultura occidentale, cerchiamo di ricostruire una possibile quotidianità attraverso corredi funerarileggi »

Osservare la realtà, estrapolarla dalla sua materialità e sublimarla in Arte è ciò che distingue l’artista dal resto del mondo. Il processo creativo s’innesca all’improvviso e come in questo caso è una pioggia improvvisa e sospirata ad avviarlo. Una pioggia che dà respiro ad una terra arida, ma nel contempoleggi »

Uno degli aspetti più belli dello scrivere di musica è la possibilità di esplorare un mondo in continua evoluzione. Mentre il music business ricicla se stesso sfornando prodotti preconfezionati, ci sonoetichette illuminate che producono album di grande spessore e una di queste è la Dark CompanionRecords. Un catalogo non vastissimoleggi »