Anna Martinenghi (Page 12)

Anna Martinenghi, nasce e vive in punto preciso delle “terre basse” della pianura padana, all’incrocio fra le province di Cremona-Bergamo-Brescia. Ha sempre avuto una grande passione per le parole: leggerle, scrivere, giocarci. Per anni ha ignorato questa passione, ma il virus latente l’ ha riempito di bolle come una varicella. Quando trova parole luminose le chiama “poesia” e il mondo diventa un posto migliore dove stare. Tra le sue pubblicazioni: Didascalie (Edizioni Cinquemarzo, 2008); Nuda (L’Autore Libri Firenze, 2009); Parole Povere (Linee Infinite, 2010); Fotosensibile (Franco Colacello, 2011); Il cielo di scorta (Linee Infinite, 2013). Il suo nuovo libro è Sei troppo grande per capire certe cose, Edizioni del Gattaccio, collana Sdiario.

Le sue rubriche
Storie in minigonna (racconti brevi che lasciano le gambe scoperte)
No-e-sie
Le antipatiche
Gli involuti
6 cose impossibili prima di colazione
Scorie
Tiramisù

UNA CHE MI SOMIGLIA «Deve firmare qui…» ripete la ragazza dallo sportello con tono paziente. Mi indica per la seconda volta il modulo del versamento. Più che la voce è lo scintillio delle sue unghie glitterate a scuotermi dai miei pensieri. Resto imbambolata, non avrei mai pensato si potesse mettereleggi »

UNA BRUTTA COMPAGNIA Il vecchio John è sordo come una campana, lo è sempre stato, almeno da quando io sono il suo vicino di casa e sono passati un bel po’ di anni. Quando non si mette l’apparecchio acustico è un disastro; non sente la sveglia, il televisore rimane accesoleggi »

L’ARIA TRISTE DELLE CASE IN VENDITA “Solo l’ombra conosce i segreti delle case sbarrate, solo il vento respinto o sul tetto la luna che fiorisce” da “Ode alla casa abbandonata” – Pablo Neruda – L’aria triste delle case in vendita. Le persiane sconfitte dal sole implacabile e dal gelo silenzioso.leggi »

LA DONNA CON LA CODA Venne il giorno in cui alla famosa influencer non bastò più cambiare abiti, scarpe, accessori, trucco e capelli. Era ora di andare oltre. Era ora di fare davvero tendenza. Si mise in lista, anche se non esisteva una vera e propria lista d’attesa per ciòleggi »

PRE-OBSOLESCENZA Sono una pre-obsolescente. Ancora per poco in realtà. Ho fatto quattro conti e la data di scadenza sulla mia etichetta si avvicina a grandi passi. È la natura di noi deperibili. Certo quando sei appena confezionata, con quella fragranza invitate di fresco che stuzzica gli occhi e invoglia all’acquisto,leggi »

STRAORDINARIA MANUTENZIONE «Cher è l’esempio più lampante di quanto una donna possa rimanere bella e sexy anche dopo i settant’anni». Il silenzio sarebbe stata l’unica risposta sensata a quelle parole, contare fino a dieci, pensare a come ritinteggiare il salotto, un altro bicchiere di rosso. Persino un equivocabile cenno delleggi »

IL TELEFONO PER VIVERE Ti guardo guardare il telefono come un libro di preghiere. Ogni giorno. Ti siedi sola, ordini una spremuta d’arancia e guardi nell’oracolo. Di te non resta che una buccia vuota, assorta, il viso illuminato, le mani di una scultura. La tua bellezza è solo per me,leggi »

ROSE 1. Come il colore e il fiore. Come il colore e il fiore, ma con le spine. Niente Viola quindi. Ha detto che si chiama così, anzi l’ha scritto. Si firma sempre e solo R. Non so nemmeno se sia il suo nome vero. Chattiamo da due anni. Maileggi »

TROLLEY 55-40-23. La mia misura è quella. Su per giù. Per i dettagli serve consultare le tabelle delle compagnie aeree. Una vita a dieta la mia. Se il mio peso aumenta, se prendo solo qualche centimetro sul girovita e non scivolo più in quelle patetiche rastrelliere di prova, smetto dileggi »