Ale Ortica (Page 4)

Nata e cresciuta a Rocca Castello, legge avidamente e scrive
pigramente sotto dettatura di due gatti fratelli con mamme diverse.
I suoi riferimenti culturali sono Stephen King e Abigail Mitchell.

Marta preparava amorevolmente l’attrezzatura sportiva del marito, che poi era anche la tenuta da lavoro di Ignazio. I pantaloncini con conchiglia di metallo inserita nella patta erano verde smeraldo, splendidamente decorati con applicazioni dorate a forma di foglie lunghe e sottili in cerchio, erano stati appena rimessi in forma dall’armaiololeggi »

In questo racconto non c’è mistero, non c’è storia, non c’è trama, ci sono solo io che cammino in mezzo a voi, cari indaffarati lettori della narrazione da due minuti e lascia. Ci sono, sto qui con voi mentre controllate i tempi di lettura stimati e scegliete con soddisfazione eleggi »

Il ragazzo era moderatamente emozionato, in casa c’era tensione ma i genitori cercavano di mantenere un clima gioioso di festosa attesa.La mamma aveva speso molti soldi per un vestito nuovo, a dir la verità anche piuttosto pacchiano, una specie di tunica appesantita da paillettes scoppiettanti che aveva visto su unaleggi »

Io e Max avevamo ideato una serie di riti durante i nostri vent’anni insieme da concubini illegittimi figli di Satana non sposati, tutti deliziosi, che contribuivano a scandire quelle giornate passate insieme e dareun ritmo alla nostra reciproca compagnia.Io scrivevo a tempo pieno e lui era il mio correttore dileggi »