Palermo è un pesce morto di Alessandro Angeli
Capitolo 13 Il buio a quell’ora colava dai palazzi e l’aria cominciava lentamente ad assorbire la polvere che si sarebbe sparsa poi per tutto il giorno. Intorno a me lo schiamazzo dei gabbiani che volavano bassi sotto le finestre e il fuggi fuggi dei gatti che si fermavano aleggi »