Mi arriva il suono
delle vite degli altri
alcune vicinissime
suoni di stoviglie nel lavello
piccoli mari di conchiglie
c’è chi canta con voce gloriosa
da caramella gommosa
chi flebile sussurra
con ticchettar di cellulare
e poi da una frequenza radio nebulosa
il pianto doloroso
da piatti rotti
preciso
come trapano sui denti
M’incantano i sospiri
le canzonacce trucide
i punti esclamativi detti bene
e quel silenzio
che delle persone parla
La vita fa rumore
è ciarlatana
è il banditore delle fiere
un’incantatrice col megafono
capace di convincere
che un pelapatate di plastica
è tutto ciò
che davvero ci manca
©Anna Martinenghi
©Viviana Gabrini podcast