Trilogia della città di R. [2] di Raffaele Rutigliano
IO SONO, VOI SIETE
"Prima donna, poi le labbra cucite, insieme agli occhi. Solo le mani a toccare l’infinito. E le lacrime scendevano copiose. Lei che era tutto un dire, era sillabario invisibile, neanche una parola. Prese le sue mani e andò via. Là dove tutto non fosse a protezione di ...