Palermo è un pesce morto di Alessandro Angeli
2019-03-10
Cap. 7 La vecchia 132 caracollava sulle strade impervie, scureggiando come un somaro. Guardavo la testa già mezza pelata di mio fratello Valerio alla guida e mi veniva da ridere. Nessuno dei due si era accorto che il sole ci seguiva e ogni tanto spariva tra gli alberi, come sarebbeleggi »