racconto (Page 56)

Prossima fermata, Kobane, uscita lato destro Next stop, Kobani, right side exit Prima delle conclusioni vorrei raccontarvi un piccolo aneddoto che riguarda i bimbi di uno dei campi profughi che abbiamo visitato. I bambini sono la più grande risorsa dell’umanità. Questi bambini hanno perso la loro ingenuità, ma non laleggi »

Il corpo allo specchio Si guardò allo specchio, Kristen. I capelli biondi le scendevano lungo i fianchi. I seni appuntiti erano piccoli nei su una pelle slavata. Kristen non sapeva nulla. Immaginava il futuro di donna libera. La madre la portava ogni giovedì al mercato. Tra le bancarelle tutti laleggi »

LA SECONDA LINEA Dedicato a tutte le donne. Imperfette. Resto in attesa. Non più di cinque minuti dicono. Cerco di distrarmi. Giocherello con la tastiera. Chiedo cose a Google. A caso. Mare: 478.000.000 risultati. Dio: 384.000.000, mamma 186.000.000. Ci provo in Inglese: god incassa 1.840.000.000 riscontri, sea: 2.080.000.000, mother: 1.330.000.000.leggi »

 Antonella lo sapeva (o gli entusiastici slanci) Ci sono gesti che si fanno e basta. Come il salto del pulcino dal nido, quella storia del primo volo che è insieme un atto inconsulto di folle fiducia e di purissima speranza. Ecco, questo per me è seguire Antonella su questa spiaggialeggi »

La logica della Serpe Dicono che quel giorno le urla e i singhiozzi si sentissero anche al primo piano e che perfino qualche ginnasiale avesse alzato la testa dalla versione di greco, per cercare di capire che cosa stesse succedendo. Al piano superiore Claudia Ferretti stava supplicando Giorgio Papa dileggi »

  L’Ernesto e lo yoga   «E’ come vivere in galera, guarda. No peggio, in un campo di concentramento.» La voce dell’Ernesto riusciva a penetrare le pareti della stanza. Gilda stava mescolando la carne per  il sugo ché quel giorno, come tutte le domeniche, sarebbero arrivati sua sorella Ada, illeggi »

Prossima fermata, Kobane, uscita lato destro Next stop, Kobani, right side exit La mattina successiva all’arrivo, ci svegliamo e ci troviamo dinanzi alla realtà. Primo passaggio mentale è la comprensione del perché e del percome siamo arrivati con le tenebre. Se fossimo arrivati di giorno, avremmo visto immediatamente lo skylineleggi »

L’assicuratore Caro diario, comincio a pensare che questa sovrabbondanza di coyotes nella mia vita altro non sia che una raffinata e micidiale vendetta dell’Altisimo: io non credo nella sua esistenza e lui si vendica facendomi incontrare il peggio che una donna possa immaginare. Oggi, a pranzo, ho incontrato l’Assicuratore (daleggi »