MoBa [4] di Barbara Garlaschelli
STANZA 324 Il rumore della porta sbattuta sta ancora vibrando nel mio stomaco, così come la sua voce: acuta, stridente, feroce. «Finiscila di starmi addosso, mamma! Mi hai rotto le palle!». Fisso inebetita la parete di fronte a me senza vedere niente. Cerco di controllare la rabbia e il dolore.leggi »