Lei, mia madre di Barbara Garlaschelli
«Ingegner Damici! L’abbiamo cercata dappertutto! Continuava a chiedere di lei. Non sapevamo più cosa fare per tranquilizzarla. Il dottore è stato costretto a somministrarle dei calmanti» mi dice l’infermiera appena entro nella stanza. Poi si alza e mi lascia solo con lei.
Mi siedo accanto al letto e le sfioro una ...