Fuori dalla porta di Ygor Varieschi
2020-11-25
Dalla porta provenivano rumori strani. Urla, pugni sbattuti sul tavolo, frasi piene di parolacce.I due, fuori dalla porta, si guardarono. Nessuno azzardò un’espressione. Però in quell’impasse s’intesero.«Non ci si abitua mai, eh?»«A lui?»«No, a perdere. Intendo a perdere. Mica è facile. E non lo dico per giustificarlo.»«Beh, prima o poileggi »