Colpa di Ottanio
Cindy la detestava, da sempre.
La chiamava “la stronza” ed era la sua bestia nera.
Non la poteva soffrire fin da quando erano ragazzine e lei, la stronza, si pavoneggiava per i viali con quelle sue parrucche stravaganti e quegli abiti che le stavano perfetti, come se glieli avessero disegnati addosso.
Senza contare ...