La forma della stanza [4] di Stefania Morgante

©La ballata del limone, Stefania Morgante
©La ballata del limone, Stefania Morgante

 
 

La ballata del limone

(piccolo poema cromatico sui divieti)

(Giallo sole-giallo accecante-giallo giallo)

Se mangi Limoni non avrai le mestruazioni

se mangi Limoni non avrai soddisfazioni.

se lavi i capelli mentre hai quelle tue cose

le blocchi di sicuro o le avrai dolorose.

(Giallo-verde-giallo-giallo acido)

Se ti vengono quando sei piccina

rimani bassa, scura, rimani signorina

se ti vengono quando sei grande

nessun figlio per te-ma sarai gigante.

(Giallo bianco-giallo grigio-giallo)

Alta e sola e assai diversa

senza seno che allatta baratta e sversa

sarai simile ad un maschio

seggiola fuori casa-ecco il tuo rischio.

(Giallo buio-giallo-solo giallo)

Se mangi il limone niente oltre te

se mangi il limone denti storti ohimmè

se mangi il limone alta e piatta povera te

se mangi il limone ohimmè

(Giallo acqua-giallo verde-giallo azzurro)

Se fai la doccia con la mestruazione

salterai un mese gonfia e in privazione

diversa chiara e bianca

troppo bianca troppo diversa, sempre stanca.

(Giallo solitudine-giallo anatema)

Salterai un mese e poi due

per quei sangu di limoni

o per quell’acqua sul corpo che sa di limoni

poveratt’ei sangu di quei limoni.

(Giallo futuro-giallo nero-giallo buio)

Se mangi limoni

sempre più chiara quella tua debole pelle

se mangi limoni non avrai le mestruazioni

se mangi limoni non avrai soddisfazioni.

(Giallo paura-giallo corale-giallo indaco)

Che triste destino

aspro, acido, giallo dulore, piccinna mia.

Non mangiare limoni, segui la nostra via

poveratt’ei in ce’ ccosa sei incappata

che triste destino, perché sei scappata?’

***

Ho piantato limoni in ogni casa

ho piantato limoni in ogni nuova casa.

Sono stata fertile secondo la mia via-

colori e parole, non prole come la tua.

Sono alta come l’albero

piatta come la foglia

bianca come l’albedo

ohimmè quanto è buono l’albedo!

Diversa come ogni frutto

ho mangiato il giallo il nero il brutto

e pizzica lu limoni

perché questo ero e sono: marammei, nu limoni.

©Stefania Morgante (2012-2014)

 

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1 commento

  1. ho mangiato, senza sapere, tanti limoni e per fortuna non me ne sono mai pentita!

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