Ogni cosa è poeta

Si accade sempre, Prima o poi, Basta mettersi in fila E attendere il proprio turno E’ un tempo di lunghe file, questo. Supermercati, ospedali, farmacie, ogni ingresso include l’attesa in coda, con gli occhi rivolti alla schiena dell’altro che ci sta davanti. Lui che entrerà prima di noi, perché èleggi »

Ci vorrebbe un segnavita, per ricordarci a che punto siamo con la storia del respiro Una striscia di cartone infilata tra le pagine di un libro. Potrebbe esserci finita per caso, forse non è altro che il pezzo di qualcosa caduto in qualcos’altro, un incastro della sorte, potrebbe. Invece no,leggi »

MANO Commuove, il vuoto della mano davanti all’intoccabile della bellezza Quante volte la nostra mano ha bisogno di reggere un’emozione che abbia peso, misura, forma di cosa reale, una bellezza da potere descrivere con il palmo e le dita. E distinguere, stringendo il pugno, uno stupore levigato da un altroleggi »

METRO Non basta essere all’incirca vivi, occorre esserlo precisamente. La misura esatta distingue Il fiato dal respiro. Quando si arreda una casa bisogna rassegnarsi al limite dell’occhio umano, lui calcola bene le dimensioni di un’illusione ma sbaglia nel misurare la realtà. Ecco che allora il metro e il centimetro diventanoleggi »

Mai calcare troppo forte un nome sopra il foglio, che poi resta traccia per diverse pagine ancora. L’ho imparato a mie spese, cancellando te che non sparivi mai. Capita che il quaderno ci rimproveri per mancanza di cura. Parole scritte, ripensate, cancellate, riscritte e poi calpestate dai tratti rossi. Pagineleggi »