CHI È
Anna parte e torna, e non sa più quando è che torna e che parte, a forza di viaggiare ha perso un po’ le coordinate. Troppi luoghi a cui ha sviluppato senso di appartenenza e poi non sa riconoscere sinistra o destra in senso spaziale, però è mancina.
Quando non parte scrive, quando non scrive prova a fare da mamma a Nat, in modo svampito e allegro. Sente spesso musica fuori o dentro; sta sospesa tra le storie e la realtà in modo calcolabile coi multipli di pi-greco. Alla fine ha pure pubblicato qualche cosetta, per partenogenesi. Opera culturalmente parlando, senza il bisturi. Tra viaggi e sviaggi non si accorgerà della differenza.
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