storie

Giovanna andava al mercato. Come tutti i giovedì. E, come tutti i giovedì, si era fermata alla bancarella dei lupini. Le piacevano i lupini. Da quando era piccola. Le piaceva sbucciarli con i denti, succhiarne l’interno, stringerne la polpa. (C’era stato un periodo in cui di lupini non se n’eraleggi »

3 APRILE 2015 Non ero mai stata sulla scena di un delitto. Tanta cronaca nera nel mio passato di giornalista pubblicista, tanti morti, nessun omicidio nel fazzoletto di terra di cui mi occupavo. “Scena del delitto” fa tanto fiction televisiva ma non ti viene in mente altro quando entri inleggi »

MENTRE DORMI Mentre dormi, penso a Filù. La chiamò così mia madre. Era convinta che avesse gli stessi occhi di Sofia Loren in Matrimonio all’italiana. Come la Filumena del film, anche lei venne tolta dalla strada, portata altrove. Mia madre non la conosceva bene, la nostra gatta. Era con meleggi »

DUE PESI E DUE MISURE Per caricare la prima ci volle l’argano, la seconda invece la sollevarono senza difficoltà due addetti mingherlini, e per lo slancio la cassa fece pure un piccolo sobbalzo sulle loro spalle, quasi che, come una cavalletta, volesse saltare giù. Più di duecento chili una, nemmenoleggi »