pelle

RINASCITA La notte le scese sulla faccia. I riflessi opachi della luce, dai vetri si spostavano al passaggio delle auto. Le creavano delle righe parallele che ondeggiavano da un orecchio all’altro. I capelli legati. Tirati dietro troppo stretti. Per tirare, e tirare il facciale, per toglierle l’odio, per cancellarle leleggi »

LA PRIMA VOLTA Il viso era pietra. Le gambe immobili. Le ruote anche. La paura, la prima volta. La prima volta che non arrivava mai. E quando arrivò si fermò davanti alla porta. Suonò il campanello. Aveva un mazzo di fiori. Rose rosse. Discutibilmente banali per un primo appuntamento, maleggi »