diario

27 OTTOBRE 2015 Ho deciso di scrivere di me. Se scrivo degli altri o invento, non esco che su qualche minuscolo editoriale di paese. Ho deciso di usare uno stile come quello che ho visto di alcuni pubblicati. Di quelli di cui non ricordo il nome o non voglio ricordarlo.leggi »

G. G. Marquez, Cent’anni di solitudine (liberamente tratto) ARIETE: Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, sognate che in quel luogo sorgeva una città rumorosa piena di case con pareti di specchio. Tornate ad abbandonarvi a lei con l’impeto dell’adolescenza. Ci devono essere perfino i serpenti. TORO: Cheleggi »

G. G. Marquez, Cent’anni di solitudine (liberamente tratto) ARIETE: Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, sognate che in quel luogo sorgeva una città rumorosa piena di case con pareti di specchio. Tornate ad abbandonarvi a lei con l’impeto dell’adolescenza. Ci devono essere perfino i serpenti. TORO: Cheleggi »

(Alexandre Dumas, Il Conte di Montecristo) ARIETE: Avete promesso di restare eternamente con qualcuno ed ora non siete più liberi di non mantenere la parola. Credetevi e consolatevi. TORO: Non sapete da che cosa siete minacciati. Una ricca uniforme metà francese e metà orientale. Siete nobili come bastardi. Sul senoleggi »

(Alexandre Dumas, Il Conte di Montecristo) ARIETE: Avete promesso di restare eternamente con qualcuno ed ora non siete più liberi di non mantenere la parola. Credetevi e consolatevi. TORO: Non sapete da che cosa siete minacciati. Una ricca uniforme metà francese e metà orientale. Siete nobili come bastardi. Sul senoleggi »

Ogni uomo che nasce ha tre cose: un ventre da cui uscire, una mano che lo piglia e un segno zodiacale. Gli oroscopi funzionano, ma non tutti. Dicono il vero quelli vecchi, quelli nei giornali sgualciti, quelli rubati, quelli che incontriamo senza volerlo. Allora lascio che la sorte peschi daleggi »

Ogni uomo che nasce ha tre cose: un ventre da cui uscire, una mano che lo piglia e un segno zodiacale. Gli oroscopi funzionano, ma non tutti. Dicono il vero quelli vecchi, quelli nei giornali sgualciti, quelli rubati, quelli che incontriamo senza volerlo. Allora lascio che la sorte peschi daleggi »